Chiuso in utile il 2020, CMB guarda al futuro

CMB chiude l’esercizio 2020 con un giro d’affari di oltre 570 milioni di euro, 70 dei quali realizzati su cantieri all’estero
I volumi produttivi e la redditività del comparto Costruzioni, storico core business di CMB, nel 2020 hanno accusato la sospensione delle lavorazioni facendo registrare risultati al di sotto delle previsioni, con un’inversione di tendenza già sul finire dell’anno. Per contro, il comparto Project e Servizi ha messo a segno risultati produttivi e reddituali in crescita, frutto dell’incessante lavoro svolto, in particolar modo all’interno delle strutture sanitarie, anche nei mesi di maggior criticità della pandemia. Riprendono vigore anche le vendite immobiliari, soprattutto nell’area milanese, che superano gli obiettivi invertendo un trend negativo che durava da alcuni anni.

Negli ultimi giorni è stata ufficializzata l’importante acquisizione dei lavori per la realizzazione della terza corsia nella tratta Firenze Sud – Incisa dell’autostrada A1, per conto di Autostrade per l’Italia: una grande opera di circa 300 milioni che rinnova la collaborazione con la società Autostrade dopo la precedente esperienza della Variante di Valico.
L’assemblea dei soci, nel rispetto delle norme di sicurezza sanitaria, si è tenuta sabato 22 maggio, alle ore 9,30 presso la sede centrale di CMB ed è stata trasmessa in streaming. Sono intervenuti il sindaco di Carpi Alberto Bellelli, la d.ssa Stefania Ascari, Direttrice del Distretto di Carpi dell’Ausl di Modena, e il Presidente di Legacoop Mauro Lusetti.