
Linea ferroviaria BARI-NOICATTARO
Bari
ITALIA
Più veloci col doppio binario
L’intervento di CMB migliora la viabilità a Capurso e Triggiano, snellendo il traffico automobilistico e offrendo nuove opzioni di mobilità sostenibile.
Le emissioni inquinanti saranno ridotte dal transito sotterraneo e in futuro anche dall’elettrificazione dell’intero tragitto. L’attenzione alla salute dei cittadini si è concretizzata già in fase di cantiere tramite un

800.000
mc volumi di scavo
10.646.000
kg - ferro armatura utilizzato
11,8
km di tratta ferroviaria
Descrizione dell’opera
Raddoppiare e interrare il binario ferroviario: questa la chiave scelta per migliorare la viabilità della
città metropolitana di Bari, riducendo al contempo l’impatto ambientale sul territorio. Con 24 ore al giorno di operatività 7 giorni su 7, CMB ha accelerato i tempi di esecuzione e realizzato una tratta di quasi 12 km, di cui almeno 3 di galleria con vie d’esodo secondo normativa, inclusi i relativi impianti eseguiti secondo gli standard RFI.
L’opera contribuisce a riorganizzare e riqualificare i centri di Triggiano e Capurso, grazie all’eliminazione di vari passaggi a livello e all’introduzione di un sistema evoluto per migliorare la sicurezza su tutta la linea. Nelle vicinanze della stazione di Noicattaro sono state realizzate alcune opere idrauliche di sistemazione dei canali, finalizzate a limitare i fenomeni alluvionali possibili in caso di piogge intense.

“Per la prima volta in 34 anni, lavoro al Sud. Ora posso contribuire a migliorare un’area dove ho scelto di vivere”.
Vittorio Buzzi
Direttore di cantiere
Gli antichi vasi di Capurso
Durante i lavori sono riemersi importanti reperti storici risalenti all’Età del Rame nel comune di Capurso (BA). Un’area di lavorazioni artigianali, resti di strutture, resti faunistici e ceramiche sono stati esaminati da Anna Maria Tunzi della “Soprintendenza per la tutela, conservazione e restauro del patrimonio archeologico” della Terra di Bari. Secondo i risultati scientifici, le origini della cittadina risalgono ad almeno 5 mila anni or sono. Stando alla tipologia di ritrovamenti, in questa zona avrebbe avuto sede un insediamento di cacciatori.


Galleria scatolare
Le cittadine di Triggiano e Capurso sono state unite da una “galleria scatolare” di 6.85 mt di altezza e 10 mt di larghezza. Si tratta di una struttura realizzata con elementi prefabbricati tipo spalla che si adattano a qualsiasi soluzione di fondazione. Veloce da installare, riduce i tempi di “scavo aperto”. Per l’infrastruttura, inoltre, sono stati utilizzati muri di sostegno Paver (conosciuti anche per i muri a “T”), consigliati nella realizzazione di grandi infrastrutture.
Timeline
Marzo 2022
Pausa “variante”
Si fermano i lavori per valutare una variante richiesta dalla committenza, poi definita nel dicembre dello stesso anno.


Ottobre 2021
Via libera a Noicattaro
Dopo 7 mesi di chiusura, in paese riapre la viabilità grazie al completamento del ponte in pietra.
Marzo 2020
Chiusi per Covid-19
Stop di un mese per i 240 lavoratori del cantiere. Chiusi alberghi e ristoranti che ospitano i trasfertisti, si torna a casa in attesa che passi l’emergenza. Riaperto il cantiere, nel container si allestisce un Centro tamponi rapidi.


Settembre 2019
Chiude il traffico ferroviario, apre il cantiere
Stop necessario per essere operativi h 24. I lavori entrano a pieno regime, con 240 persone e 150 mezzi all’opera.
Dicembre 2018
I 700 giorni di CMB
Ridurre i tempi dopo i ritardi iniziali è la strategia di CMB, forte dell’esperienza in altre grandi imprese infrastrutturali.


Settembre 2018
Riprende la progettazione
Cambia la compagine delle aziende coinvolte e si parte con le maestranze del Consorzio Eureca, che avvia una riprogettazione alla luce delle nuove normative
2014
Assegnato l’appalto
CMB si aggiudica l’incarico tramite un raggruppamento temporaneo di imprese che comprende il Consorzio Eureca e l’azienda locale Cogit.
